venerdì 6 marzo 2015

Rufy e Garp. Etica Vs Deontologia.

Oggi ci occuperemo di mettere a confronto nonno e nipote cercando di capire perché questi due personaggi che potrebbero sembrare così simili, in realtà rappresentino concetti diversi.
Parleremo di Etica e di Deontologia. Prima di entrare nel dettaglio, quindi, cerchiamo di capire a fondo cosa significano questi due termini, dandone una definizione :

Etica : “quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento umano, politico, giuridico o morale”

Deontologia :” Indica il complesso delle norme di comportamento che disciplinano l’esercizio di una professione.”

Cercherò di renderlo più semplice con un esempio. Mettiamo che una persona si confessi. Durante la confessione, dirà al prete di aver commesso un reato molto grave. Eticamente il parroco dovrebbe denunciare il fatto, deontologicamente deve rispettare il segreto della confessione e quindi tenerlo per sé. Naturalmente non sarò qui a dire cos’è giusto o sbagliato, quello potete deciderlo voi. Restiamo su One Piece.

Così come l’Etica e la Deontologia possono sembrare simili e a volte addirittura coincidere in alcuni ambiti, per poi essere totalmente opposti in altri, anche Rufy e Garp non sono da meno. Nonno e Nipote sono entrambi fondamentalmente buoni, dotati del senso di giustizia, ma ciò che può sembrare uguale, cambia totalmente in alcune occasioni.
Andiamo a vedere.

Rufy agisce secondo la sua etica. In ogni situazione , cappello di paglia, riesce immediatamente a capire qual è la cosa giusta da fare e agisce di conseguenza. Per lui non c’è un grigio … la situazione è bianca o nera. Il gommoso prende di mira il punto finale, e sceglie di attaccarlo, senza pensarci. Sa immediatamente come deve agire, e le sue azioni seguono sempre la sua etica. Non fa nulla per dovere, ma solo perché per lui è giusto comportarsi in una certa maniera. Di esempi ce ne sono tanti. Alabasta, quando non vuole perdere tempo, ma preferisce dirigersi direttamente da Crocodile… Oppure sull’isola delle kuja, quando non riflette neanche un secondo sulla possibilità di scegliere una nave piuttosto che salvare Margaret e le altre. Rufy ha un “istinto etico” che lo porta sempre a fare ciò che è giusto, senza rimpianti né rimorsi.

Veniamo adesso a suo nonno. Per quanto Garp sia un personaggio buono, penso che in One Piece sia quello che abbia dimostrato un comportamento deontologico maggiore. Il suo lavoro viene prima di tutto. Infatti riesce a scegliere il dovere alla famiglia durante la guerra di Marineford. Come dicevo all’inizio, però, il vice-ammiraglio è un personaggio molto simile a Rufy in quanto a bontà, infatti molte volte il suo senso del dovere viene messo in dubbio da quello che gli viene suggerito dal cuore . In Garp coesiste quella battaglia tra etica e deontologia che esiste da sempre nel mondo. Quel non riuscire a sapere se è giusto agire secondo la morale o secondo i tuoi compiti. Garp a differenza di suo nipote pensa e ripensa tanto su cosa fare. Possiamo dire che a Marineford non faccia altro. Non ha un istinto etico, ma piuttosto , lasciatemi passare il termine , una deontologia morale.

Mi fermo qui…L’articolo potrebbe essere lunghissimo, ma non vorrei annoiarvi.

[Tosky]