Devo ammettere che qualche anno fa, mai mi sarei immaginato di scrivere un articolo su Bellamy e invece, il buon Oda è riuscito a sorprendermi e far cambiare le mie idee riguardo questo personaggio.
Andiamo per gradi e torniamo alla prima apparizione della Iena, sull'isola di Jaya.
A prima vista, provai odio immediato per Bellamy . Mi sembrava il solito cattivo, presuntuoso e buffone, che alla prima occasione avrebbe avuto ciò che meritava. Ed infatti non mi sbagliavo. La sua sicurezza, il suo egoismo, il suo cinismo, la sua cattiveria furono spazzati via da un solo pugno di Rufy.
La cosa che non mi aspettavo è che questo personaggio sarebbe ritornato... e che l'avrebbe fatto in questo modo. Infatti Oda non solo ha fatto ricomparire Bellamy a Dressrosa, ma è riuscito anche a dargli una profondità. In questa saga avviene un cambiamento, che non è solo il cambiamento di Bellamy, ma soprattutto un cambiamento dei sentimenti del lettore nei suoi confronti.
Bellamy fa scoprire di più sul suo conto. Si scopre che anche lui aveva progetti, obbiettivi da raggiungere.
Nonostante l'umiliazione subita a Mock Town, la Iena si rimette in corsa, non abbandona il suo obbiettivo, combattendo e migliorando per poterlo perseguire.
Nonostante l'umiliazione subita a Mock Town, la Iena si rimette in corsa, non abbandona il suo obbiettivo, combattendo e migliorando per poterlo perseguire.
Ma la sfida migliore di Bellamy, avviene con sé stesso. Pirata cinico , interessato solo al denaro e a godersi i vizi che una vita da fuorilegge gli offriva, riesce a cambiare. Combatte con il suo io, con le sue idee. Capisce che è ancora il tempo dei pirati sognatori e quindi ricomincia a sognare. Decide di credere nell'isola nel cielo, la raggiunge e poi ritorna vittorioso da Doflamingo, colui che ha sempre ammirato e amato.
Bellamy vince la sfida con sé stesso. Diventa un pirata nuovo, un uomo nuovo. I lettori iniziano ad apprezzare la sua rinascita, la sua voglia di essersi rimesso in gioco. Ha saputo ridare vita ad un personaggio che poteva ormai essere morto. E' riuscito a dargli profondità, carattere , sogni e storia.
Vi confesso che non mi dispiacerebbe vederlo in ciurma. Seguire saga dopo saga il suo cambiamento, un cambiamento che è già cominciato e che vorrei un giorno completo. Mi piacerebbe che Bellamy, seguendo le orme del suo "nuovo" eroe, Rufy, possa comprendere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, possa comprendere che la sua vita può e deve essere diversa!
L'articolo finisce qui...Vedremo cosa Oda ci riserverà!!
Un saluto ;)
Tosky
Tosky
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